domenica 14 dicembre 2014

Li calennƏ pajisane

Le calende paesane erano un modo per prevedere il tempo per tutto l'anno.

Il sistema funzionava così:

Partendo da santa Lucia 13 dicembre, si considerava Gennaio, il giorno dopo Febbraio fino alla vigilia di Natale, Natale non veniva contato; poi si procedeva al contrario e quindi santo Stefano diventava Dicembre, il giorno dopo Novembre e così via fino all'Epifania.

Ecco quindi il tempo giorno per giorno:

Gennaio:
13 Dicembre sabato:
 Caldo verso sera un po' di freschetto.

Febbraio:
14 Dicembre domenica:
Caldo, sera abbastanza caldo

Marzo:
15 Dicembre lunedì:
Caldo, sera fresco temperato.

Aprile:
16 Dicembre martedì:
Nuvoloso, un po' di sole, sera freschetto.

Maggio::
17 Dicembre  mercoledì:
In mattinata ha piovuto, poi sole, infine nel pomeriggio nuvoloso.

Giugno:
18 Dicembre  giovedì:

Luglio:
19 Dicembre venerdì:
Caldo.

Agosto:
20 Dicembre sabato:
Caldo.

Settembre:
21 Dicembre domenica:
Caldo, è il terzo giorno che fa caldo, vuol forse dire che avremo un'estate calda?

Ottobre:
22 Dicembre  lunedì:

Novembre:
23 Dicembre  martedì:

Dicembre:
24 Dicembre  mercoledì:

=== :
25 Dicembre giovedì:
Non si conta e si ricomincia al contrario.
===

Dicembre:
26 Dicembre venerdì:

Novembre:
27 Dicembre  sabato:


Ottobre:
28 Dicembre  domenica:
Comincia a nevicare

Settembre
29 Dicembre  lunedì:
Neve

Agosto:
30 Dicembre  martedì


Luglio:
31 Dicembre  mercoledì
Nevica

Giugno:
01 Gennaio giovedì: Capodanno:


Maggio:
02 Gennaio venerdì:


Aprile:
03 Gennaio  sabato:


Marzo:
04 Gennaio domenica:
Sole

Febbraio:
05 Gennaio  lunedì:
Sole

Gennaio: martedì:
06 Gennaio martedì: Epifania, ultimo giorno delle calende paesane.
Sole

Fino del lavoro di rilevazione, adesso metti insieme i due mesi e ricavane il tempo mensile.

Invito gli appassionati della cultura paesana a lasciare un commento qui ed abbonarsi alle risposte dei commenti e non su Facebook ed altri social network.

venerdì 5 dicembre 2014

Gruppo folkloristico garganico

VIE SACRE EXPERIENCE e STATI GENERALI Vie Francigene - Bari, 27-30 nov 2014

Comunicato stampa della "4 giorni di grandi eventi e nuove prospettive" delle Vie Sacre Experience e degli Stati Generali delle Vie Francigene che si svolgeranno a Bari, al Teatro Margherita, dal 27 al 30 novembre 2014.



Sarà S.E. mons. Giovanni Ricchiuti, delegato della Conferenza Episcopale Pugliese (CEP), Presidente della Commissione Regionale Famiglia e Giovani e Presidente Nazionale di Pax Christi, a inaugurare domani – giovedì 27 novembre 2014, alle 17.30 – l’avventura di Vie Sacre Experience che si rinnova, per la quarta edizione, presso il Teatro Margherita di Bari.
L’intervento sarà preceduto da un’esibizione dei Battitori di Bari Carbonara, dinanzi al Teatro, per far conoscere al grande pubblico il settore dedicato alla rievocazione storica, con il programma “vieSacre EVO” coordinato e diretto da Raffaella Lorusso.
Saranno poi Paolo Grenzi, presidente del Consorzio Vie Sacre, e don Claudio Barboni, direttore del Servizio Regionale per la Pastorale Giovanile, a intervenire per illustrare i contenuti e le prospettive dell’esposizione dedicata ai percorsi e alle manifestazioni del sacro.
Percorsi che divengono itinerari, anzi, grandi Itinerari Culturali riconosciuti dal Consiglio d’Europa, con l’organizzazione degli Stati Generali delle Vie Francigene che inizieranno i lavori venerdì 28 alle ore 17.00 con i saluti del sindaco Antonio Decaro, del presidente della Provincia Francesco Schittulli, per introdurre gli interventi previsti dell’on. Silvia Costa, presidente della Commissione Cultura al Parlamento Europeo, di Paolo Piacentini del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, di Massimo Tedeschi, presidente dell’Associazione Europea Vie Francigene, rete portante del Consiglio d’Europa. I lavori saranno conclusi da S.E. Mons. Vito Angiuli, vescovo di Ugento e Santa Maria di Leuca.
I tavoli di lavoro proseguiranno anche per l’intera giornata di sabato 29, finalizzati alla presentazione del Dossier di candidatura delle Vie Francigene nel Sud a riconoscimento del Consiglio d’Europa, alla presenza del direttore di Pugliapromozione, Giancarlo Piccirillo, dell’assessore alla Cultura e al Turismo di Bari, Silvio Maselli, e dell'Arcivescovo di Bari e Bitonto, S.E. Mons. Francesco Cacucci. E si concluderanno domenica 30, con la nascita di tre laboratori permanenti sul territorio, destinati a realizzare un circuito turistico di dimensione regionale, “a bassa velocità ed elevato impatto emozionale, come lo definisce l’ideatore, Federico Massimo Ceschin.
L’evento gode di importanti e autorevoli patrocini nazionali e internazionali, nutrendosi di un partenariato regionale che coinvolge decine di soggetti attivi nei diversi territori, dagli storici ingressi delle vie erbose della transumanza e degli antichi percorsi di pellegrinaggio nella Puglia settentrionale, per toccare grandi santuari e piccole cappelle rupestri, straordinarie cattedrali e luoghi di immensa spiritualità, giungendo al “finisterre europeo” – il Santuario di Santa Maria di Leuca – e immergersi nel Mediterraneo per volgere lo sguardo a Gerusalemme e alla Terra Santa.

AGGIORNAMENTI ON LINE:
Rete Puglia Francigena
#viefrancigene

Stefano Starace

Cultura Garganica e di Capitanata

Cultura Garganica e di Capitanata nasce dall'esigenza di informare i garganici e tutti gli abitanti della provincia su tutto ciò che di culturare c'è in giro.

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